Con l'adesione del 50 associazioni da tutto il mondo, abbiamo celebrato ieri nella popolare Plaza de Chamberí, a Madrid, quello che doveva essere un gesto alternativo e ribelle al femminismo radicale e al confronto che vogliono imporre a tutti noi con l'8M. Lo slogan della manifestazione era "Un altro 8M è possibile. Uomini + Donne aggiungendo insieme si vince"..
Su un bel palco, decorato con palloncini rosa e blu intrecciati, hanno avuto luogo diversi interventi, così come la lettura congiunta del Manifesto in cui il femminismo radicale è stato accusato di intromettersi nella vita delle persone attraverso l'inganno e la manipolazione: "Vogliamo essere donne e uomini, diversi e complementari, vogliamo la parità senza privilegi o attacchi agli uomini". Inoltre, è stato anche denunciato che la discriminazione contro le donne oggi non è perché sono donne ma perché sono o possono essere madri, chiedendo misure sociali e politiche urgenti per porre fine al mobbing materno. Alcuni dei rappresentanti delle associazioni membri, come Jorge Calandra (Libres para Elegir), Hilda Marques (AcTÚa Familia), Teresa García-Noblejas (HazteOir.org) e Miguel Gómez de Agüero (Profesionales por la Ética).
In seguito, Leonor Tamayo è intervenuta con un discorso potente ma semplice e commovente: "Siamo venuti perché ci rifiutiamo di accettare il confronto tra uomini e donne. Tutti abbiamo un padre, tutti abbiamo fratelli e sorelle, tutti abbiamo figli e amici, e non sono nostri nemici. Sono i nostri compagni in questa avventura chiamata vita". Potete leggere il discorso completo qui: http://womenworldplatform.com/files/20200308181323-discurso-7m.pdf
La manifestazione si è conclusa con la formazione di una catena umana di giovani uomini e donne che indossavano magliette rosa e blu con lo slogan WO-MAN. L'obiettivo era quello di simboleggiare la nostra complementarità e che solo insieme possiamo raggiungere obiettivi più alti che vanno oltre le nostre aspettative come donne e uomini.
Alla fine della catena, ha avuto luogo un enorme rilascio di palloncini.
Con la manifestazione abbiamo voluto esigere il riconoscimento della vera uguaglianza e complementarietà di donne e uomini, la fine degli atteggiamenti discriminatori nei confronti dei nostri partner nella vita e la difesa della maternità.
Tra le associazioni che hanno aderito all'iniziativa ci sono le spagnole HazteOir.org, Enraizados, AcTÚa Familia, Familias Numerosas de Madrid, Abogados Cristianos, Remar, Instituto de Política Familiar, Temps de Dones e Profesionales por la Ética. Tra gli stranieri, Asociación Cívica Femenina (Messico), Real Women of Canada (Canada), Femina Europa (Francia), Moms For America (Stati Uniti), Pro Mujer y Derechos Humanos (Perù), Hammurabi Human Rights Organization (Iraq) e Woman Attitude (Belgio).
Oltre a questo evento, altri eventi sono stati tenuti a Maiorca, Colombia, Roma e Buenos Aires, così come il sostegno di persone e famiglie di: León, Jaén, Córdoba, Cantabria, USA, Iraq, Messico, Guatemala e continuiamo a ricevere supporto.