Dall'inizio della tragedia del coronavirus, molto è cambiato nel nostro modo di vivere e lavorare. Aziende che non avevano nemmeno considerato il telelavoro hanno dovuto implementarlo.
Per molti di noi, il telelavoro, il prendersi cura dei bambini, dei loro compiti scolastici e di quelli a casa, è stata una sfida, spesso quasi impossibile, molti di noi hanno lavorato più di prima o hanno sofferto per il mancato rispetto degli orari. Ma l'abbiamo fatto. E, soprattutto, è stato messo in atto un metodo di lavoro che ha funzionato in circostanze eccezionali. Ma una volta normalizzata la situazione, è un passo avanti a livello sociale e familiare.
Quando tutto questo sarà finito e i bambini torneranno a scuola e noi torneremo in ufficio, ci saranno giorni in cui dovremo stare a casa e organizzare i nostri orari in base a specifiche esigenze familiari: quando un bambino è malato, quando non è un giorno di scuola ma di lavoro, quando c'è una funzione scolastica o esercitazioni, quando i nonni sono malati e dobbiamo fare la spesa e aiutarli...
Poi, l'implementazione del telelavoro ci darà la tranquillità che ci è mancata così spesso, ci permetterà di gestire i nostri orari secondo le nostre necessità circostanziali, di approfittare del tempo che perdiamo nel pendolarismo .... Oggi, Il telelavoro è possibile e necessario. Il telelavoro è qui per restare.
Chiediamo che il sistema che è stato messo in atto non sia disattivato e che ai lavoratori sia permesso di telelavorare quando ne hanno bisogno o scelgono liberamente di farlo.La giornata lavorativa sarà sempre flessibile e rispettata da entrambe le parti, in modo che il lavoro possa essere reso compatibile con le esigenze della famiglia in qualsiasi momento, ma anche con le richieste e l'impegno lavorativo.
Potete unirvi a questa petizione, indirizzata ai presidenti delle organizzazioni dei datori di lavoro e ai funzionari governativi dei paesi delle organizzazioni membri della nostra piattaforma:
Italiano 
Español 
English 
Français