Dichiarazione 8M 2022 - LE DONNE NON SONO IN VENDITA
6 marzo 2022
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L'8M non ha senso se la dignità delle donne non è al centro delle richieste.
Per questo motivo, in questa 8M vogliamo alzare la voce sulle pratiche che oggettivizzano le donne e che sono tragicamente intrecciate tra loro:
1.- Maternità surrogata
Questa pratica sempre più diffusa e accettata fa sì che le madri surrogate diventino una merce usa e getta e che i bambini vengano trasformati in un prodotto commerciale di qualità controllata.
Inoltre, questa pratica contraddice una serie di norme e standard internazionali, in particolare quelli relativi alla dignità umana, all'adozione, alla protezione di donne e bambini e al traffico di esseri umani.
La pratica della maternità surrogata è invariabilmente legata alla prostituzione e alle reti di trafficanti.
Prostituzione e traffico di esseri umani
Il primo obiettivo è sradicare la mentalità dell'uso della persona umana. Le donne e le ragazze, che rappresentano oltre il 75% del traffico sessuale, devono smettere di essere viste come un oggetto. Finché l'industria pornografica, la prostituzione (non solo quella illegale) e l'oggettivazione delle donne nei media continueranno ad esistere, ci sarà un cliente che acquisterà questi "servizi".
Lo sfruttamento sessuale è quello che genera il maggior numero di vittime e un business illegale in continua crescita che vale miliardi. Cifre terribili che non possono essere comprese senza che il consumatore di pornografia e prostituzione entri nell'equazione.
3.- Pornografia
La pornografia è il terreno di coltura di tutte le altre forme di sfruttamento e denigrazione di donne e ragazze.
Non si tratta di una questione secondaria, né di una questione di libertà personale, poiché è l'inizio dell'oggettivazione, genera dipendenza, crea modelli di comportamento violento nelle relazioni sessuali e distrugge l'autostima delle persone.
È un'industria che trae profitto dalla sofferenza e dall'umiliazione ed è la porta d'accesso allo stupro di donne e ragazze sempre più esposte alle nuove tecnologie.
Pertanto:
Da Donne del Mondo chiediamo alle nostre autorità un maggiore impegno istituzionale e di bilancio e la collaborazione con le organizzazioni pubbliche e private della società civile per sradicare le pratiche che mercificano, denigrano e schiavizzano le donne.
E chiediamo all'opinione pubblica di sradicare la mentalità dell'uso e dell'oggettivazione della persona umana, per la quale faremo la nostra parte con risorse e dedizione. la dignità delle donne è la ragion d'essere della nostra piattaforma.
È possibile scaricare il file Dichiarazione qui.
Consultare il risorse correlati e altre notizie delle nostre azioni.